martedì 14 ottobre 2014

Le cose e la geografia: le cose da mangiare e i luoghi di origine.

L’anguilla è sempre stata apprezzata in tutte le gastronomie europee, dal Mar Bianco al Mar Nero. Da lungo tempo, quindi, è oggetto di un allevamento estensivo tradizionale che consiste nel tenere le anguille in cattività negli stagni. 
Poiché attualmente l’anguilla non si riproduce in cattività, la produzione acquicola si basa sulle catture di novellame che prosegue la crescita in allevamenti intensivi, in sistemi di ricircolo.
L’anguilla permane nei fiumi, nei laghi e negli stagni europei solo allo stadio di novellame. Quando le anguille hanno raggiunto la loro maturità sessuale (da 6 a 12 anni per i maschi e da 9 a 18 anni per le femmine), ritornano all’unico loro luogo di nascita: il Mar dei Sargassi, nell’Oceano Atlantico, al largo della Florida (USA), dove si riproducono e da dove non ritornano.

Principali paesi produttori UE – Paesi Bassi, Danimarca, Italia.
Principali paesi produttori mondiali – Idem + Cina, Giappone.

Mappa Europea:
Mappa Europea in cui sono evidenziati i maggiori produttori UE: Danimarca, Italia, Paesi Bassi.

In Italia gli allevamenti di anguille sono concentrati principalmente in: Lombardia, Veneto e Sardegna.


Mappa Italiana: 
Cartina italiana, sono evidenziati:
Lombardia, Sardegna e Veneto.
Allevamento di anguille a Porto Tolle (RO, Veneto)






Links: 

Nessun commento:

Posta un commento