mercoledì 22 ottobre 2014

Galleria d'arte: l'anguilla.

Realismo e natura morta. La maggior parte dei quadri contenenti le anguille hanno uno stile realista, in particolar modo, sono numerose le nature morte.
Evaristo Baschenis, Angolo di cucina, c. 1650

A. Devis, Common Carp, Freshwater Crayfish and Eel,
in an Imaginary French Setting, c.1772

E. Manet, Anguilla e triglia, 1864

Cubismo e Picasso. Tra le ricette preferite del pittore Pablo Picasso vi è proprio l'anguilla e lo rappresenta anche in uno dei suoi quadri.

Pablo Picasso che mangia uno dei suoi piatti
 preferiti, lo spezzatino d'anguilla.

Scheda scientifica dell'anguilla.

Classificazione scientifica:
  • Dominio: Eukaryota
  • Regno: Animalia
    Illustrazione di anguilla

  • Sottoregno: Eumetazoa Bilateria
  • Phylum: Chordata
  • Subphylum: Vertebrata
  • Superclasse: Gnathostomata
  • Classe: Actinopterygii
  • Sottoclasse: Neopterygii
  • Infraclasse: Teleostei
  • Superordine: Elopomorpha
  • Ordine: Anguilliformes
  • Sottordine: Anguilloidei
  • Famiglia: Anguillidae
  • Genere: Anguilla
  • Specie: A. anguilla

Morfologia: corpo molto allungato a sezione cilindrica anteriormente e compressa lateralmente nella regione della coda; colorazione molto scura sul dorso, giallastra o grigia sul ventre; pinna dorsale, caudale ed anale fuse in un'unica pinna; mancano le pinne ventrali; squame piccolissime e cute molto scivolosa per l'abbondanza di muco prodotto da apposite cellule cutanee.
Distribuzione: nelle acque salmastre costiere ed in ogni tipo di acque interne.
Habitat: specie a migrazione catadroma (dai fiumi scende al mare per riprodursi), predilige gli ambienti con fondali melmosi pur adattandosi a qualunque ambiente d'acqua dolce.
Alimentazione: invertebrati acquatici, piccoli pesci ed uova di pesce in attesa di schiusa, rane, girini, vermi. 
Ciclo biologico: Interessante è il ciclo riproduttivo, che ancora oggi rimane un mistero per molti studiosi, fin dagli studi di Aristotile. L’anguilla non si riproduce in cattività, permane nei fiumi, nei laghi e negli stagni europei solo allo stadio di novellame. Quando le anguille hanno raggiunto la loro maturità sessuale (da 6 a 12 anni per i maschi e da 9 a 18 anni per le femmine), ritornano all’unico loro luogo di nascita: il Mar dei Sargassi, nell’Oceano Atlantico, al largo della Florida (USA), dove si riproducono e da dove non ritornano. Le loro larve vi restano da uno a due anni, poi sono portate dalla Corrente del Golfo fino alle coste europee dove arrivano dopo un viaggio di 200-300 giorni. I loro arrivi sono scaglionati dall’inizio dell’inverno nel sud dell’Europa fino all’inizio dell’estate successiva nel nord. Si trasformano allora in cieche, piccole anguille trasparenti da 6 a 12 cm, e rimangono negli estuari in cui si nutrono di plancton. Colonizzano poi progressivamente fiumi, laghi e stagni di pianura dove diventano anguille gialle, per poi arrivare all’apice della crescita sotto forma di  argentine o capitoni (femmina di grandi dimensioni lunghe fino a un metro e mezzo).

Ciclo riproduttivo dell'anguilla.



STATO DI CONSERVAZIONE


CRITICO

Purtroppo l'anguilla è una specie considerata a rischio estremamente alto di estinzione in natura ed è una specie che non si riproduce in cattività.



Link: 


mercoledì 15 ottobre 2014

Le cose e la geografia: ricette popolari.

Le ricette a base di anguilla utilizzano sopratutto le anguille di acque dolci (unagi) e marine (anago) nella cucina giapponese, cinese e coreana, dove sono viste dagli uomini come fonte di forza, mentre in europa e negli stati uniti vengono consumate anguille d’acqua dolce ed anguille europee.


Italia:
Bisato in tecia ( Anguilla in tegame), ricetta veneta.
Anguille arrosto, ricetta Sarda.
Anguilla arrosto allo spiedo, ricetta umbra.


Inghilterra:
Anguille in gelatina, ricetta Londinese.


Giappone:
Kabayaki, ricetta tipica giapponese.
Unadon, ricetta giapponese.


Link: http://en.wikipedia.org/wiki/Eel_(food)

martedì 14 ottobre 2014

Le cose e la geografia: le cose da mangiare e i luoghi di origine.

L’anguilla è sempre stata apprezzata in tutte le gastronomie europee, dal Mar Bianco al Mar Nero. Da lungo tempo, quindi, è oggetto di un allevamento estensivo tradizionale che consiste nel tenere le anguille in cattività negli stagni. 
Poiché attualmente l’anguilla non si riproduce in cattività, la produzione acquicola si basa sulle catture di novellame che prosegue la crescita in allevamenti intensivi, in sistemi di ricircolo.
L’anguilla permane nei fiumi, nei laghi e negli stagni europei solo allo stadio di novellame. Quando le anguille hanno raggiunto la loro maturità sessuale (da 6 a 12 anni per i maschi e da 9 a 18 anni per le femmine), ritornano all’unico loro luogo di nascita: il Mar dei Sargassi, nell’Oceano Atlantico, al largo della Florida (USA), dove si riproducono e da dove non ritornano.

Principali paesi produttori UE – Paesi Bassi, Danimarca, Italia.
Principali paesi produttori mondiali – Idem + Cina, Giappone.

Mappa Europea:
Mappa Europea in cui sono evidenziati i maggiori produttori UE: Danimarca, Italia, Paesi Bassi.

In Italia gli allevamenti di anguille sono concentrati principalmente in: Lombardia, Veneto e Sardegna.


Mappa Italiana: 
Cartina italiana, sono evidenziati:
Lombardia, Sardegna e Veneto.
Allevamento di anguille a Porto Tolle (RO, Veneto)






Links: 

domenica 12 ottobre 2014

Musica intorno alle cose.

Anguilla//Eel



MGMT - Electric Feel

[ I said ooh girl
Shock me like an electric eel ]



Eels song - The Mighty Boosh

Eels up inside ya ]


Le anguille del po - Canzone popolare

[ le anguille del po
son le piu' lunghe
piu' grosse piu' belle
le anguille del po ]



Scolapasta//Colander


Alison Moyet - Our Colander Eyes

[ It's you, you and me babe, and our colander eyes ]

martedì 7 ottobre 2014

I proverbi intorno alle cose.

Scolapasta:
"Absurd as trying to drink from a colander". ~ Latin proverb 
"Assurdo come cercare di bere da uno scolapasta". ~ Proverbio latino

Anguilla: 
"Essere un anguilla imburrata". (essere sfuggenti, imprevedibili)
"Being a buttered eel". (to be elusive, unpredictable)

"Fare l'anguilla". (eludere le domande, fuggir via da situazioni difficili) 
"Be the eel". (evade the questions, run away from difficult situations)

"Prendere l'anguilla per la coda". (risolvere una questione all'ultimo momento)
 "Take the eel by the tale". (resolve an issue at the last moment)

"Tenere l'anguilla per la coda". (cercare di controllare una situazione precaria e difficile) 
"Hold the eel by the tail". (try to control a difficult situation)

"He who has been bitten by a snake is afraid of an eel". 
"Chi è stato morso da un serpente ha paura dell'anguilla". 

"An eel hold by the tail is not yet caught". 
"Un'anguilla tenuta dalla coda non è ancora catturata". 

"Marriage is like  putting your hand in a bag of snakes in the hope of pulling out an eel". ~ Leonardo da Vinci 
"Il matrimonio è come mettere la mano in un sacco pieno di serpenti con la speranza di tirare fuori un'anguilla". 

I miti delle cose.

Scolapasta_Kallikantzaros

Fonte: en.wikipedia.org


ITALIANO // Sono Goblin maligni del folclore dei paesi del sud-est europeo. Vivono sotto terra e segano l’albero che sostiene il centro della terra, in modo che esso collassi, insieme alla terra stessa. Nel periodo delle “12 notti”, tra il 25 dicembre ed il 6 gennaio, vengono in superficie a terrorizzare e fare dispetti agli esseri umani, rompendo mobili e regali e divorando qualsiasi alimento essi trovino. Durante la loro assenza l'albero si rigenera.
Per proteggersi le persone lasciano uno scolapasta all’entrata, infatti gli Kallikantzaros non contano oltre al 2 (il 3 è un numero santo e pronunciandolo morirebbero), per questo stanno tutta la notte a contare 1,2… 1,2… per ogni buco, fino a quando sorge il sole e sono costretti a nascondersi.


ENGLISH // They are malevolent goblins in Southeastern European folklore, they live underground sawing the World tree, so that it will collapse with the Earth, but they come to the surface during the twelve days of Christmas, from 25th December to 6th January. They cause mischief amongst the humans, breaking furniture and presents and devouring any food or drink they come across as well as terrorizing anybody. During their absence the World tree heals itself.
People protect themselves leaving a colander on their doorstep to trick the visiting Kallikantzaros, since they could not count above 2 (3 is a holy number and by pronouncing it they would die) the Kalikantzaros would sit at the doorstep counting, 1, 2… 1, 2… each hole of the colander, all night, until the sun rose and they were forced to hide.



Anguilla_Sina e l’anguilla // Sina and the Eel

Fonte: http://travellingwithliz.com/

ITALIANO // Nelle Isole Samoa viveva Sina III, figlia di Re Lau e della Regina Sina II, ella divenne amica con un anguilla, il dio Tuna. Lo incontrava ogni sera per parlare, questo cresceva sempre più e intanto si innamorava della ragazza, che si spaventò e scappò nel villaggio in cui viveva suo zio. Sina, un giorno, specchiandosi nella pozza vide l’anguilla che la fissava, la ragazza chiese aiuto allo zio, che inviò il cugino ad affrontare la creatura, a cui mozzò la testa. Tuna, come ultima richiesta alla ragazza, le chiese di seppellire la testa, da cui crebbe un albero, in ricordo del suo amore, che produceva un frutto contente un dolce nettare (il cocco). Sulla superficie erano presenti due occhi ed una bocca, in modo che ogni volta che Sina avrebbe bevuto dal frutto, avrebbe in realtà baciato l’anguilla.

ENGLISH // On the Island of Samoa lived a girl named Sina III, daughter of king Lau and queen Sina II, she become friend of an eel, the god Tuna. She met him every night to talk, the eel continued to grow and in the meantime he fell in love with her, frightened she run away, she went to the village where her uncle lived. Sina, one day, reflecting in a puddle, saw the eel staring at her, she sought the help of his uncle, who sent his cousin to face the creature, which cut off the creature’s head. Tuna, as a last request to the girl, asked her to bury his head, from which grew a tree, in memory of his love, which produced a fruit that contained a sweet nectar (the coconut). On the surface there were two eyes and a mouth, so that every time that Sina would drink from the fruit, she would actually kiss the eel.


venerdì 3 ottobre 2014

Cosa per mangiare: scolapasta.

Fonte: www.zappos.com

SCOLAPASTA
Abruzzese: Cacciamaccarùne
Albanese: Kullesë
Arabo: ثعبان البحر - Tẖʿbạn ạlbḥr
Cinese: 漏勺Lòusháo
Coreano: 거르다 - Geoleuda
Croato: Cjedilo
Danese: Dørslag
Finlandese: Siivilä 
Francese: Passoire
Giapponese: こし器 - Koshi-ki
Greco: σουρωτήρι - Souro̱tí̱ri
Inglese: Colander
Olandese: Vergiet
Polacco: Durszlak 
Portoghese: Coador
Rumeno: Strecurătoare
Russo: дуршлаг - Durshlag
Spagnolo: Colador
Tedesco: Sieb
Ungherese: Szűrőedény
Veneto: Sgiossapasta

Cosa da mangiare: anguilla.

Fonte: www.fantom-xp.com


ANGUILLA (Anguilla anguilla)
Albanese: Ngjala
Arabo: ثعبان البحر  Tu3baan al-baHr
Cinese: 鳗鱼 – Mányú
Coreano: 장어  Jang-eo
Croato: Jegulja
Danese: Ål
Finlandese: Ankerias
Francese: Anguille
Giapponese: ウナギ – Unagi
Greco: χέλι  Chéli
Inglese: Eel
Latino: Anguillae
Ligure: Anghila
Olandese: Paling
Piemontese: Anguila
Polacco: Węgorz
Portoghese: Enguia
Pugliese: Angidde
Rumeno: Anghilă
Russo: угорь  Ugor'
Siciliano: Ancidda
Spagnolo: Anguila
Tedesco: Aal
Ungherese: Angolna